i nuovimostri alla cena d’amica
ei mi cinge vuol che dica qualcosa in whatsup
onde ingelosire un’amichetta
serro i denti e digrigno e divincolo
le genti
che fan sì che guidi a casa giuliva
d’esser sola d’esser me d’esser sola d’esser me.
quel che m’annoia e m’indolora, che va lasciato,
va lasciato andare.
debbo saperlo ora/mai.
quel che m’ha ferito frizza ancora acidino,
ma i compiti che bramo, appuntalapis e pennarelli,
non son questi?
questi, sono.
plus qualcosa che rasserena, minestrino stupore
per tutta quella bellezza, per l’avvenuta bellezza.