mostra mercato di fiori, due volte a teatro, una dozzina o più a cena fuori,
una volta al mare con l’acquina diaccina, il tagliando, la revisione,
il cambio gomme inverno-estate, l’estetista, una nuova dottoressa,
visita posturale e susseguenti mesi due con la personal trainer
per un costo cui non voglio pensare, le prime due volte in palestra dunque
pure con la faccia mia poco convinta. iscritta ad un concorso (di lavoro).
tutto questo nelle ultime due tre settimane, far più cose che negli ultimi anni.
fino alle analisi del sangue bruttarelle, fino ad un primario visto per miracolo,
che dice anestesia spinale ma stordita, non ci voglio pensare,
per una delle operazioni peggiori a immaginare,
compilare proposta di intervento chirurgico
leggere week surgery e quindi quanto mi terranno
non ci vorrei pensare, tutto questo entro un mese,
e i cccp a bologna? rivenderò i biglietti?
e quanto tremebondo sarà mai, ma non ho scelta.
morirò? oppure resterò paralizzata, o incapace di badare a me,
e tutto quel che di treme(bo)ndo io posso immaginare.
a distrazione, e per ovviare alla disperazione,
dopo 13 anni acquistare un altro Iphone (mini e blu).