waiting for nothing to happen

inventario di persone perse e delle cose in cui non riesco più a credere né scaramanzia né malafede sartriana io proprio certe cose neanche più me le figuro io proprio questa storia del vento che cambia che ne sai tu io mi domando. dove ho messo le parole o la voce per dirle. io per come vivo non merito vita. eccerto, lei che guarisce, quell’altro che torna, la Cosa che arriva, prima o poi, quando vuoi, io l’aspetto, t’aspetto, giurerei d’aver sentito, oltre la porta, ma nemmeno più m’alzo, nemmeno più l’apro come prima cosa, mi patisco, mi sfinisco, il Tutto m’ha donato la sua inutilità, che senso mai posso avere. saran vent’anni che ci penso, che cerco di capire, forse proprio non si può, fattona, puttana, alcolizzata o mistica, qualunque cosa sarebbe stata meglio, di questa me, ora. ho visto cose, ho visto cose quest’anno che quel che mi resta da vivere non guarirà. ogni singolo giorno un danno, un di meno, son bambolotta rotta, tipo che si incastravano gli occhi e non si aprivano più. quel che dovrei sapere, è che Niente e Nessuno mi salverà da Me, o dal Resto.

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