sorridente

gerald durrell

l’archivio braccialettini

l’arrivo pacco aesop, lo sento.

se poi spiagnetto perché cattiva

al bruciatore

ma se lo fossi, non piangerei,

m’avete ucciso un albero, con voi non parlo più, non faccio le feste,

non faccio lo sforzo non resto in tensione

giacché non mi amate né mai mi amerete,

allora vango la terra vango profondità

trapianto pomodori poi metterò insalata

e le piantine di borrago che si distenderanno

concime per le orticole

bisogna amare la gente

a volte proprio bisogna

amare i visitatori

volare sopra anchiano in surreale silenzio

uscire con delle belle persone

emozionarsi se suona i radiohead e io la canto con stono.

Lascia un commento